Il nostro lungo viaggio alla scoperta del Donbas arriva alla sua conclusione con una domanda scomoda e forse paradossale: e se la regione, sempre più strumentalizzata da narrazioni mitologiche e propagandistiche stesse in realtà scomparendo? Ultima puntata del nostro dossier
Con le armi e i cannoni che non tacciono, parlare di dialogo e riconciliazione oggi in Ucraina, e soprattutto in Donbas, è un'impresa al limite dell'impossibile. Eppure, c'è chi non ha smesso di immaginare faticosamente, dolorosamente, un possibile futuro
Le auto-proclamate repubbliche di Donec’k e Luhans’k sono state spesso dipinte come indipendenti, ma era proprio così? Cosa accadeva in quei territori negli otto anni che hanno preceduto l'invasione russa su larga scala del febbraio 2022?
I tentativi di risolvere pacificamente il conflitto del Donbas, sfociati negli accordi di Minsk, non hanno mai veramente funzionato, perché semplificavano la violenza in atto come presunto "scontro etnico" tra ucraini e russi, realtà smentita da una realtà molto più complessa
La guerra del Donbas nasce dalla decisione di Mosca di sfruttare le divisioni della società ucraina intensificatesi col Maidan, ma anche dalla scarsa propensione della classe politica ucraina ad affrontare le esigenze profonde di una buona fetta di popolazione residente nella regione
Il separatismo nel Donbas è frutto delle politiche recenti del Cremlino? O affonda radici in un più remoto passato sovietico? Come e quanto l'eccezionalismo vero o presunto della regione passa attraverso linee di demarcazione etniche, linguistiche, economiche e di classe? Nuova puntata del nostro speciale dedicato alla regione
Le profonde fratture che hanno spaccato la società nel Donbas, cristallizzate dall'invasione russa dell'Ucraina, per molti continuano ad avere un carattere oscuro e indefinito. Un viaggio alle radici degli squarci dolorosi che hanno portato alla guerra nella quarta parte del nostro speciale dedicato alla regione
Quante Ucraine ci sono, una, due, nessuna, centomila? E il Donbas rappresenta un'area particolare e unica o la sua alterità rispetto al resto del paese è frutto di una prolungata e interessata opera di propaganda? Terza puntata del nostro speciale dedicato alla regione contesa
Famiglie divise non solo dalla linea del fronte, ma anche dal senso di appartenenza nazionale: chi con l'Ucraina, chi con la Russia occupante. Devastato dalla guerra, il Donbas continua a rifuggire alle facili dicotomie. Seconda puntata del nostro speciale dedicato alla regione contesa
Una serie di dieci puntate per raccontare il Donbas dal punto di vista della popolazione locale, di chi ci ha abitato e se ne è andato altrove in Ucraina o in Europa. Con le loro opinioni e posizioni fortemente anti-Cremlino, ma mai acriticamente a supporto dei governi ucraini
Il recente scandalo nella Camera dei comuni canadese, in cui il veterano delle Waffen SS Galizia Jaroslav Hunka è stato presentato come un “eroe ucraino e canadese”, portando alle dimissione del portavoce del Parlamento Anthony Rota, ha riacceso un vivace e controverso dibattito sulle questioni storiografiche dell’Ucraina e dell’Europa orientale
L’Holodomor (letteralmente "morire di fame") è diventato, a cavallo degli anni ’90 e il nuovo millennio, una elemento fondante nel processo di nation building dell'Ucraina post-sovietica. Tra le più grandi tragedie del Novecento, secondo alcuni storici è servito a rafforzare l’identità memoriale e culturale del popolo ucraino
E' sbagliato provare a definirli attraverso categorie etno-nazionali, avevano una vocazione fortemente libertaria, ed ogni uomo era sottoposto ad un rigido addestramento militare. Erano i cosacchi, citati in più occasioni a causa dell'attuale conflitto in Ucraina
Per legittimare i propri piani politici nei confronti dell’Ucraina moderna, il presidente russo Vladimir Putin ha più volte richiamato la Rus’ di Kyiv, il principato altomedievale degli Slavi orientali sviluppatosi tra IX e XIII secolo. Un approfondimento